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Affrettati lentamente…

Aggiornamento: 30 set 2021

Il carattere di attualità, rintracciabile nelle parole di Calvino, ci ha portato a voler proseguire il nostro viaggio alla scoperta di quei valori che riteneva imprescindibili per questo millennio, soprattutto ...nell'epoca in cui l'esperienza delle grandi velocità è diventata fondamentale nella vita umana...

Seguendo l’ordine di priorità scelto dall’autore, in questo secondo articolo esploreremo insieme il tema della “rapidità”.


Ma cosa intende Calvino per rapidità?


...La rapidità dello stile e del pensiero vuol dire soprattutto agilità, mobilità, disinvoltura; tutte qualità che s'accordano con una scrittura pronta alle divagazioni, a saltare da un argomento all'altro, a perdere il filo cento volte e a ritrovarlo dopo cento giravolte...


La rapidità può essere percepita come un vincolo o come un’opportunità: di fronte ai repentini cambiamenti che viviamo ogni giorno, la differenza sta tra il lasciarsi travolgere o la possibilità di accoglierli, rispettando i propri tempi.


Perché è importante non confondere la rapidità con l’impazienza… Non a caso, ogni valore che Calvino presenta nelle sue “Lezioni Americane” …non pretende d'escludere il valore contrario: come nel mio elogio della leggerezza era implicito il mio rispetto per il peso, così questa apologia della rapidità non pretende di negare i piaceri dell'indugio...


…Nella vita pratica il tempo è una ricchezza di cui siamo avari; in letteratura, il tempo è una ricchezza di cui disporre con agio e distacco: non si tratta d'arrivare prima a un traguardo stabilito; al contrario l'economia di tempo è una buona cosa perché più tempo risparmiamo, più tempo potremo perdere...


Molto spesso abbiamo fretta di voler raggiungere un obiettivo – vorremmo tutto e subito – ossia ottenere, senza sforzi e nel breve tempo, un risultato... ma qualsiasi traguardo, per essere raggiunto, ha bisogno di tempo: il nostro tempo per maturare nuove consapevolezze, per l’allenamento e per la ricerca degli strumenti “giusti”.


...Il mio lavoro di scrittore è stato teso fin dagli inizi a inseguire il fulmineo percorso dei circuiti mentali che catturano e collegano punti lontani dello spazio e del tempo…


Allo stesso modo, riflettere sulle proprie esperienze può lasciar emergere punti chiave da valorizzare, che promuovono un cambiamento auspicabile.

Ad esempio, può capitare che in una sessione di coaching la persona (il coachee) senta di non aver portato avanti con efficacia gli allenamenti condivisi nel corso della sessione precedente e questo può comportare un certo grado di frustrazione, perché ritiene di non aver compiuto passi in direzione del proprio obiettivo. Ma quando le persone dicono “ho fatto un passo indietro” in realtà sono già in fase di cambiamento: il fatto stesso di aver focalizzato l’attenzione su di sé, consente una presa di consapevolezza e predispone alla possibilità di accogliere un insight, che avvicina al proprio obiettivo. In psicologia, l’insight è il momento dell’illuminazione: si tratta di una riconfigurazione istantanea dello spazio problematico che consente di “accendere una lampadina” e scoprire ciò di cui si ha bisogno per giungere ad una soluzione.



La rapidità è quindi auspicabile, l’importante è sapersi destreggiare e trovare un equilibrio tra quello che Calvino definisce il “tempo di Mercurio” (immediato, rapido e dinamico) e il “tempo di Vulcano” (dedicato all’approfondimento)…


...Da quando ho letto questa spiegazione della contrapposizione e complementarietà tra Mercurio e Vulcano, ho cominciato a capire qualcosa che prima d’allora avevo solo intuito confusamente: qualcosa su di me, su come sono e su come vorrei essere, su come scrivo e come potrei scrivere… La mobilità e la sveltezza di Mercurio sono le condizioni necessarie perché le fatiche interminabili di Vulcano diventino portatrici di significato...


Qual è, quindi, il segreto per beneficiare della rapidità?


Se il tempo di Vulcano è il tempo della concentrazione, il tempo di Mercurio è il tempo della rapidità e della trasformazione: quest’ultima avviene repentinamente, ma ha bisogno del giusto momento per realizzarsi.


Ripercorrendo e riscoprendo le parole di Calvino, per cogliere i benefici della rapidità dobbiamo aprirci ad una riflessione che …deve tener conto di tempi diversi: il tempo di Mercurio e il tempo di Vulcano, un messaggio d'immediatezza ottenuto a forza d'aggiustamenti pazienti e meticolosi; un'intuizione istantanea che appena formulata assume la definitività di ciò che non poteva essere altrimenti; ma anche il tempo che scorre senza altro intento che lasciare che i sentimenti e i pensieri si sedimentino, maturino, si distacchino da ogni impazienza e da ogni contingenza effimera...


Se fatichiamo a tenere il passo dei cambiamenti, forse dobbiamo solo concederci l’opportunità di accoglierli e integrarli nella nostra esistenza, individuando il valore aggiunto che possono determinare nella nostra vita.


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